Festival di Sanremo, anche se manca ancora un po’ alla nuova edizione c’è già aria di novità: Carlo Conti lo farà per la prima volta.
C’è già fermento per la nuova edizione di Sanremo 2026, la curiosità serpeggia tra i fan che non vedono l’ora di avere novità su quanto vedremo sulla Rai durante la competizione. E’ già partita la lista dei possibili cantanti in gara e tra i nomi più di spicco Angelina Mango che però a quanto sembrerebbe avrebbe confermato che non sarà presente e di non aver mandato nessun brano da valutare al padrone di casa.
Al momento dunque, fino all’annuncio ufficiale resta un mistero chi vedremo esibirsi sul palco più importante d’Italia. Nel frattempo però, arriva la certezza di una novità che riguarda un argomento che in molti partecipanti dell’anno scorso avevano presentato proteste. Insomma per evitare tensioni nel dietro le quinte della kermesse, Carlo Conti è corso ai ripari e ha deciso per un cambiamento.
Festival di Sanremo, aumentano i rimborsi per i partecipanti
A quanto sembrerebbe negli ultimi anni, la partecipazione al Festival è diventata molto dispendiosa per molti artisti in gara. Le produzioni discografiche non si sono tirate indietro e hanno apertamente espresso il proprio malcontento. I rimborsi che si ricevono non coprono i costi reali della trasferta sanremese (calcolando viaggi, alloggi, logistica e la promozione). Per i cantanti dunque salire sul palco dell’Ariston non significa solo esibirsi, ma affrontare anche spese importanti che spesso superano i ritorni immediati.
Viale Mazzini ha dunque deciso di cambiare strategia, soprattutto a fronte del fatto che i protagonisti sono proprio i cantanti ed è suo interesse che siano nelle migliori condizioni possibili. Quindi è giunta la decisione di aumentare i rimborsi che sono destinati agli artisti e alle loro produzioni. Una svolta importante che viene spiegata nel dettaglio da Davide Maggio.
Quindi nel 2026 i rimborsi per i cantanti avranno un aumento che sarà pari al 20%. Il budget destinato a ogni concorrente in gara arriverà così a un importo pari a 75.600 euro, mentre l’anno scorso era di 63.000 euro. Questa nuova cifra, secondo i calcoli, dovrebbe andare a coprire tutte le spese necessarie per affrontare la settimana di Sanremo.
La misura riguarda anche la serata di Sanremo Giovani e l’appuntamento con Domenica In Speciale, che da anni chiude simbolicamente la manifestazione. La Rai ha previsto un incremento di 12.000 euro per coprire la partecipazione degli artisti a questo programma, riconoscendo il valore della loro presenza anche oltre la competizione.
Tutto questo servirà principalmente a rafforzare il legame tra Festival e artisti, in cambio i cantanti più attesi restano vincolati ai format Rai nelle settimane successive alla vittoria, evitando la dispersione mediatica su altre reti. Un modo per preservare l’esclusività del marchio Sanremo e consolidare la visibilità della manifestazione anche dopo la sua chiusura ufficiale.
Solo gli artisti principali saranno inclusi negli aumenti?
Il nuovo modello di rimborso non si limiterà agli artisti principali. Anche le nuove proposte e i gruppi emergenti potranno contare su un riconoscimento economico più adeguato. Le band e le formazioni collettive riceveranno compensi calibrati sulla composizione del gruppo, con un importo base che raggiunge 25.000 euro, mentre gli ospiti delle serate speciali potranno arrivare a guadagnare fino a 8.000 euro, in particolare se si tratta di artisti stranieri o collaborazioni internazionali.
