Netflix sta preparando una mossa enorme: vuole acquistare Warner Bros Discovery, e se l’accordo andrà in porto cambierà tutto.
Hai presente quando pensi che lo streaming abbia ormai raggiunto il suo massimo e poi arriva una notizia che ribalta tutto?
Ecco, pare proprio che Netflix stia per fare il colpo dell’anno: vuole comprare Warner Bros Discovery, la stessa Warner dei film che hanno fatto la storia e delle serie che conosciamo tutti a memoria.
La voce che sta infiammando Hollywood: Netflix potrebbe acquisire la Warner Bros Discovery
Da settimane, nell’ambiente, non si parla d’altro. All’inizio sembrava solo una voce, poi si è capito che la cosa è molto più seria del previsto. Netflix avrebbe già avuto accesso ai documenti finanziari di Warner Bros Discovery, segno che la trattativa è più avanti di quanto si pensi.
A guidare l’operazione ci sono Ted Sarandos e Greg Peters, i due volti del colosso dello streaming, affiancati da un advisor di peso: Moelis & Co, la stessa società che aveva seguito l’acquisizione di Paramount da parte di Skydance.
Insomma, non è una chiacchiera da corridoio: Netflix sta studiando numeri, asset e contratti per capire come muoversi. E tutto lascia pensare che l’obiettivo sia uno solo: entrare nel mondo del cinema vero e proprio, non limitarsi più alla produzione interna e alle serie originali.
Cosa interessa davvero a Netflix?
La parte televisiva di Warner Bros Discovery, con i canali e HBO Max, resterebbe fuori. Netflix punta tutto sugli studios cinematografici e sul catalogo più ricco che ci sia. Pensa a nomi come Harry Potter, DC Comics, Friends, The Big Bang Theory e Sex & The City: tutte produzioni che, in un modo o nell’altro, hanno segnato intere generazioni.
L’idea sarebbe quella di creare un sistema di partnership tra HBO e Netflix, dove i nuovi contenuti passano prima da HBO e poi finiscono sulla piattaforma streaming. Un po’ come succede già con alcune produzioni condivise. Tra le novità in ballo ci sarebbe anche la serie italiana su Enzo Tortora, Portobello, con Fabrizio Gifuni: in patria arriverà nel 2026, ma con questo accordo potrebbe avere un futuro internazionale su Netflix.
Ovviamente Netflix non è l’unica interessata: Paramount Skydance e Comcast (che possiede Sky) stanno osservando la situazione da vicino. Ma Netflix, a quanto pare, è l’unica ad aver già messo le mani sui conti e ad aver preparato un’offerta concreta.
Se l’accordo andrà in porto, ci troveremmo davanti a una delle fusioni più grandi di sempre nel mondo dell’intrattenimento. Il risultato sarà quello di avere un’unica piattaforma capace di unire i film più iconici della Warner e le produzioni originali di Netflix. In poche parole, un catalogo da paura e un cambiamento che potrebbe riscrivere le regole dello streaming come lo conosciamo oggi.
