Salutato Halloween è tempo di pensare al Natale e quest’anno i mercatini in Italia sono imperdibili: i migliori da visitare.
Passato Halloween, neanche il tempo di togliere gli allestimenti spaventosi e riporre i costumi indossati, che si percepisce già il profumo del Natale. I negozi che si illuminano con i colori, le offerte per i regali e la musica che si ascolta ci fa capire che quel periodo dell’anno è arrivato.

Ogni città italiana si prepara e quest’anno imperdibili saranno i mercatini che si possono visitare in giro per il Bel Paese. Ogni borgo, da nord a sud, vuole raccontare una storia, quella della tradizione che resiste al tempo e che continua ad attirare anche turisti da ogni parte del mondo.
Natale, la magia dei mercatini nelle città italiane
Nei centri storici, nelle piazze illuminate e persino nelle montagne più alte, prendono vita i mercatini di Natale, un periodo che unisce artigianato, cultura e calore umano.
A Bolzano, ad esempio, la piazza Walther si trasforma in un cuore luminoso. Le oltre 1.300 luci dell’Albero dei Desideri dominano la scena, mentre tra chalet di legno e profumo di cannella si respira un’atmosfera che mescola magia e autenticità. Non è solo un mercato, è un viaggio tra emozioni e tradizioni, dove anche un semplice bicchiere di vin brulé racconta una storia.

Più a nord, Vipiteno mostra la sua anima medievale con luci e musiche, trasformando la Torre delle Dodici in un faro che segna il ritmo delle feste. Ogni giorno, il carillon realizzato a Innsbruck diffonde le sue note tra i vicoli innevati, mentre le bancarelle propongono specialità gastronomiche altoatesine e idee regalo che profumano di legno e spezie.
Nella vicina Merano, il fiume Passirio accompagna il visitatore lungo un percorso che unisce solidarietà e incanto visivo. Qui, tra stand di artigiani e prodotti locali, si respira una dimensione più intima. I Giardini di Castel Trauttmansdorff diventano uno scenario fiabesco con installazioni luminose che trasformano la notte in vera magia.
Anche Trento regala una prospettiva unica: la Città del Natale brilla tra le due piazze principali, dove artigianato e sostenibilità convivono in perfetta armonia. Ogni bancarella è curata nei dettagli e chi la visita non porta via solo un ricordo, ma un’esperienza di collettività che rappresenta il vero senso del Natale.
Non serve restare tra le montagne per respirare questa magia. Arezzo, con il suo Villaggio Tirolese, unisce la tradizione alpina al calore toscano, offrendo un’esperienza che fonde musica, arte e gastronomia. In Aosta, tra le mura romane, il Marché Vert Noël trasforma la città in un piccolo borgo nordico.

Più a sud, anche Gubbio e Roma sanno stupire. La prima, con l’Albero di Natale più grande del mondo, si trasforma in un palcoscenico di luci e presepi; la seconda, con il suo storico mercatino di Piazza Navona, mescola sacro e popolare, profumo di zucchero filato e cori natalizi che rimbalzano tra le fontane barocche.
I mercatini di Natale non sono solo eventi: sono esperienze sensoriali e culturali, dove si intrecciano storia, artigianato e calore umano.





